L'associazione Stop Cyberviolenze
Azioni per la tutela dei minori sul web contro cyberbullismo, sexting, revenge porn, hate speech
Dall'atto costitutivo
dell' Associazione Stop Cyberviolenze
Finalità e attività
L'associazione Stop Cyberviolenze, la cui presidente é l'on. Federica Zanella, che non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via principale, di attività di interesse generale.
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In particolare la Associazione si propone di contrastare ogni forma di violazione della dignità della persona nella rete internet; tutelare la persona, garantendole libertà di espressione e di pensiero nella rete internet, avversando l’hate speech e i fenomeni di bullismo on-line; promuovere e diffondere la cultura e il rispetto, la legalità e l’integrazione nella rete internet, prevenendo malesseri e devianze; promuovere iniziative che diffondano attività didattiche, ludiche, ricreative, di ricerca, di formazione, artistiche nella rete internet; incoraggiare iniziative sulla rete internetche favoriscano l’innalzamento culturale dell’utenza; mettere in atto azioni che si prefiggano l’obiettivo di diffondere la cultura della cybersecurity e della sicurezza della persona su internet; mettere in atto iniziative che osteggino il cybercrime e i cyber ricatti; contrastare i reati di sexting e di revenge porn.
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Per il perseguimento di tale scopo, la Associazione opera nei settori di cui all’art. 5, comma 1,del D.Lgs 117/2017, svolgendo le seguenti attività che si esplicano nell’ambito del territorio nazionale ed estero:
- favorire le relazioni tra gli associati per lo studio e la risoluzione dei problemi di comune interesse;
- organizzare incontri di formazione, ludici, workshop, convegni, congressi, conferenze, spettacoli;
- istituire premi;
- prestare, attraverso gli associati che la costituiscono, assistenza e consulenza in materia di tutela della dignità della persona nella rete internet;
- promuovere, presso gli organi istituzionali competenti, iniziative legislative.
TUTELA DELLA PERSONA ONLINE E LOTTA AL CYBERBULLISMO
Grande successo dell’evento “Tutela della persona online e lotta al cyberbullismo” organizzato dall’Associazione Stop Cyberviolenze con l’ufficio del Parlamento Europeo a Milano rivolta ad un centinaio di studenti e studentesse di quattro istituti lombardi, che ha visto la partecipazione, nella splendida cornice della Sala Pirelli alle Stellne, di esperti di cybersicurezza, di istituzioni e di personalità di sport e spettacolo impegnate nella lotta contro il cyberbullismo
Ormai siamo immersi in una società in cui il digitale permea la nostra esistenza e rappresenta la propaggine sempre più significativa della nostra immagine sociale e della nostra reputazione “reale”- spiega Federica Zanella che tra le altre cose fu l’autrice dell’emendamento grazie al quale vennero introdotti i reati online di Sexting e Revenge Porn all’interno del Codice Rosso- “per molti giovani diventa quasi un’ossessione la realizzazione del se’ attraverso la rete, anche per accreditarsi socialmente. E magari per una manciata di like possono arrivare a commettere errori che purtroppo sono senza possibilità di rimedio. Questo perché’ hanno una grandissima abilità nell’uso dei devices, ma spesso peccano di consapevolezza di quelle che possono essere le conseguenze che un errato utilizzo della rete può avere, per gli altri, ma anche per loro stessi.
Cyberbullismo, sexting revenge porn, sono le forme diciamo patologiche di errato utilizzo del web, di feroce lesione della dignità della persona che possono anche portare una persona all’atto estremo.
La parola d’ordine è quindi consapevolezza: parlarne,sensibilizzare, conoscere, diffondere una cultura della tutela della persona e della reputazione online. Per questo abbiamo pensato a una serie di interventi e testimonianze anche con personaggi che i ragazzi sentono più vicini, come influencer e sportivi, nonché con chi è in grado di dare loro contezza dei rischi reali, fornendo altresì le tecniche per tutelarsi”
Tutela della persona online e lotta al cyberbullismo: l'incontro a Milano
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